Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.

Prova: Alfa Romeo Brera 2.0 JTDM 16V – Alfa Romeo Brera 2.0 JTDM 16V

Avara non nelle emozioni, bensì nei consumi. L’Alfa Brera ha ora un nuovo motore diesel da due litri che, nonostante un consumo moderato, con in suoi 170 CV è un buon padrone del vapore.

Il gruppo propulsore conforme alla norma Euro 5 non va però sempre d’amore e d’accordo con gli “adoni” della classe media.
Più che auto pratica per l’uso quotidiano, la Brera vuole essere un coupé che fa leva sull’aspetto emozionale. La due porte derivata dall’Alfa 159 conquista già con la linea espressiva del suo muso. In ogni caso l’auto non convince completamente in fatto di estetica, nonostante le due luci posteriori decisamente a fessura e i quattro tubi di scappamento cromati. Le linee curve della coda sono un po’ esagerate, gli sbalzi sono un po’ troppo vistosi e le ruote da 17 pollici con gommatura invernale stridono leggermente nell’impatto generale, comunque  gradevole.

Per salire a bordo della Brera alta appena 1,34 metri occorre chinarsi molto e superare il grosso rigonfiamento della fiancata laterale sinistra per prendere posto sul sedile di guida. Per le persone poco agili è un’impresa vera e propria. L’abitacolo della Brera offre ai passeggeri un ambiente con uno stile studiato nei minimi dettagli. Pelle rossa, diversi accenti in metallo e grandi diaframmi in carbonio creano un’aura di sportività con la spiccata personalità tipica di Alfa. Non vi sono poggiatesta regolabili, il tetto lascia poco spazio libero per il capo ai passeggeri già di altezza media, ci sono pochi portaoggetti e la qualità di lavorazione richiede agli acquirenti un alto grado di tolleranza.

Luci e ombre

Oltre a ciò, la logica dei comandi in qualche caso non è esattamente conforme agli standard consueti. Ad esempio, la gestione del sistema di navigazione non è sempre esattamente intuitiva. Un po’ ostiche appaiono anche la grafica (non molto accurata) e il tono “imperativo” della voce che fornisce le istruzioni vocali. Una volta che si è fatto l’occhio alla commistione di diversi caratteri forti, tutto si alleggerisce a bordo della Brera.

Nonostante lo spazio relativamente stretto, la Brera è addirittura idonea per l’uso quotidiano. Non ci sono problemi per il trasporto di una famigliola o per gli oggetti acquistati durante un giro di shopping. Sul divano posteriore, piuttosto stretto, due bambini riescono a viaggiare comodi. In alternativa lo schienale ribaltabile, realizzato in due pezzi, consente di trasportare anche oggetti voluminosi nel vano portabagagli dalla capacità standard di 300 litri. L’economia in fatto di spaziosità non è in grado di tenere testa a quella dei modelli compatti, però la variabilità presenta comunque uno standard accettabile. Poco pratici sono invece il bordo di carico dall’altezza pressoché assurda e i giganteschi montanti C, che rendono inutile lo spostamento del braccio dietro al sedile per effettuare le manovre. Fortunatamente i segnalatori di parcheggio sono contemplati nel corredo di serie della Brera.

Potente e parsimoniosa

Talvolta all’avviamento si ha la sensazione di rimanere formi al punto di partenza. Soltanto poco al di sotto dei 2.000 giri il turbodiesel da due litri provvede a dare uno scatto come si deve. A 1.750 giri vi sono pur sempre 360 Newtonmetri, e a 4.000 giri/min vengono messi in movimento max 170 CV. Nonostante questa potenza, grazie a un differenziale autobloccante elettronico l’auto non deve lottare con i problemi di trazione e durante l’accelerazione in curva l’apparato d sterzatura non tira. In meno di 9 secondi si compie lo sprint standard e sono possibili picchi di velocità massima di circa 220 km/h.

Il cambio manuale a sei marce leggermente duro consente di viaggiare con un numero di giri piuttosto contenuto. Nonostante le buone prestazioni velocistiche il consumo di quest’auto di 1,6 tonnellate rimane a un livello contenuto. Il consumo dichiarato di 5,4 litri durante l’uso pratico è stato superarato di 2 litri buoni. Chi ha una guida calma, probabilmente riesce a consumare senza problemi anche solo 6 litri. In ogni caso per ottenere questo livello di efficienza ci si deve rassegnare al suono non esattamente raffinato del motore diesel, che non si addice esattamente all’eleganza sportiva di un’Alfa Brera.

Dati tecnici
Marca e modello Alfa Brera 2.0 JTDM 16V
Equipaggiamento
Specifiche
Lunghezza/ larghezza /altezza (mm) 4.410/ 1.830 / 1.341
Interasse (mm) 2.528
Diametro di sterzata (m) 10,7
Peso (kg) 1.555
Vano portabagagli (l) 300 - 600
Pneumatici 225/50 R17 98 H Pirelli Sottozero
Motore
Cilindrata (cc) / cilindri 1.956 / in linea
Potenza (CV) 170
Coppia (Nm) / giri 360 / 1.750
Trazione Anteriore
Cambio Manuale 6 marce
Consumo
Carburante Diesel
Combinazione di fabbrica (l/100km) 5,4
Emissioni di CO2 (g/km) 142
Consumo AS24 (l/100km) 7,2
Caratteristiche
Accelerazione 0-100 km/h (s) 8,8
Sprint AS24 0-100km/h (s) n.i.
Prova di frenata AS24 100-0km/h (m) n.i.
Velocità massima (km/h) 218
Prezzi
min. (Euro)
Extra consigliati Fari al Bi-xenon e dispositivo Bluetooth per viva voce Blue&Me
Più datiMeno dati

In conclusione

Il nuovo motore diesel montato a bordo dell’Alfa Brera convince attraverso le sue buone prestazioni velocistiche con un consumo in proporzione basso. La spiccata debolezza di avviamento e la rumorosità poco raffinata tipica dei motori diesel sono però gli aspetti negativi di questa motorizzazione. Quest’auto dalla linea indiscutibilmente gradevole richiede ancora un motore a benzina rude e pulsante, in grado di suscitare emozioni anche sotto l’aspetto del sound. Per il resto il design della Brera è molto versatile, adatto addirittura anche all’uso quotidiano.

Pronto per gli step successivi?

Tutti gli articoli

Tonale 002

Alfa Romeo Tonale Hybrid, c'è tutto il DNA Alfa

Prove · Alfa Romeo

Prova: Alfa Romeo Mito 1.4 Multiair Distinctive – Tradizione sportiva

Prove · Alfa Romeo

Prova: Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde – Simbolo di una leggenda (seconda parte)

Prove · Alfa Romeo
Mostra di più