Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.

Presentazione: Aston Martin Hybrid Rapide S – La coppia vincente

Aston Martin parteciperà alla quarantunesima edizione della 24 ore del Nürburgring (17-20 maggio 2013) con un prototipo di auto ibrida e a idrogeno da corsa, realizzato sulla base della quattro porte Rapid S che ha debuttato al Salone di Ginevra 2013.

In collaborazione con Alset Global, brand specializzato nello sviluppo di tecnologie legate all'impiego di idrogeno, gli ingegneri di Aston Martin hanno riprogettato il motore V12 Twin Turbo da 6,0 litri dotandolo di due turbocompressori alimentabili sia a benzina che ad idrogeno, oppure con un mix di entrambi i carburanti. Il pilota può scegliere, in qualsiasi momento, il tipo di alimentazione: solo benzina, benzina + idrogeno o solo idrogeno.

Velocità da corsa a zero emissioni

Per consentire all’Hybrid Hydrogen Rapide S di disporre di questa alimentazione alternativa, sono stati montati quattro serbatoi in fibra di carbonio, di cui due collocati accanto al pilota ed altrettanti nel vano bagagli, capaci di accogliere fino ad un totale di 3,5 kg di idrogeno stoccato ad una pressione di 350 bar. Il motore invece ha guadagnato un dispositivo di gestione elettronica dedicato.

Con questo prototipo Aston Martin vuole dimostrare come sia possibile fare un giro di pista sulla Nordschleife, a velocità da Formula 1, emettendo unicamente vapore acqueo.

Le prestazioni velocistiche ottenibili grazie al propulsore a idrogeno non sono state ancora rivelate. In ogni caso il contenuto di energia dell’idrogeno per ogni metro cubo di gas è minore rispetto a quello della benzina, per cui in modalità a idrogeno il motore a combustione interna rende sicuramente meno rispetto a quando brucia benzina. Tuttavia Aston Martin dichiara che la Hybrid Hydrogen Rapide S scatta da 0 a 100 in 4″9 e tocca i 306 km/h.

Una strada già percorsa

Anche BMW ha puntato a lungo sul principio della combustione d’idrogeno all’interno di motori a benzina tradizionali, decidendo di realizzare in serie limitata l'Hydrogen 7 e trovandosi costretta ad accantonare il progetto a causa dello scarso rendimento dei motori a combustione interna. Proprio per questo motivo Mercedes ha scelto di applicare, prima alla Classe A e poi alla Classe B, l'F-Cell una tecnologia per lo sviluppo di veicoli a fuel cell (celle di combustibile) a idrogeno. (mg/sp-x)

Pronto per gli step successivi?

Tutti gli articoli

alfa romeo junior

Su Auto in edicola: Alfa Romeo Junior, il nuovo Suv sportivo del Biscione

Novità
Alfa Romeo-Milano-2025 (11)

Alfa Romeo Milano cambia nome, ora si chiama Junior

Novità
Foto alfa romeo milano autoscout 4

Alfa Romeo Milano: tutto sul nuovo B-SUV elettrico e ibrido del Biscione

Novità
Mostra di più